Armando Iattoni, ds del settore giovanile: bilancio e obiettivi futuri del PSG

Armando Iattoni è una figura cardine e fondamentale del PSG. Direttore sportivo del settore giovanile da sette anni, Iattoni ricorda con piacere il suo arrivo al PSG quando la società era ancora “solo” il Pino Calcio.

«Arrivo al Pino Calcio nel 2014, grazie all’amico ed ex responsabile tecnico, Stefano Guidoni, e all’allora presidente Zucca – racconta il DS – Fin da subito mi sono ritrovato a lavorare in un ambiente sereno e con una società molto collaborativa, condividendo gli stessi obiettivi e la stessa visione. L’obiettivo principale era quello di ripartire puntando molto sul settore giovanile e su uno staff tecnico preparato e qualificato. Volevamo far crescere i nostri ragazzi in modo da riuscire a costruirci da soli una prima squadra con loro».

Tra il 2015 ed il 2016 arriva il cambio ai vertici e la guida della società viene affidata a Massimo Maida che, già genitore e dirigente, diventa presidente. Si comincia a crescere con numeri importanti e nel 2019 si crea il PSG. «Con il Pino Calcio e la vecchia dirigenza abbiamo gettato le basi, passando da una quarantina di iscritti a trecento. Con l’arrivo di Massimo Maida abbiamo alzato l’asticella. Abbiamo unito le forze e creato il PSG, una realtà calcistica che vede la collaborazione di più società, ovvero il Pino, il San Giuseppe Riva e il Baldissero. E in poco tempo stiamo raccogliendo i frutti e le soddisfazioni, sia con la prima squadra, sia con il settore giovanile.»

Armando Iattoni e il lavoro assieme a Nunzio Sinopoli per un futuro sempre più soddisfacente

«I nostri punti fermi sono spirito di comunità e rispetto dell’avversario. Il calcio dev‘essere prima di tutto un modo per stare insieme e divertirsi. La rivalità con le altre squadre deve essere sana, non distruttiva né cattiva – spiega Iattoni. Come società non tolleriamo comportamenti offensivi o immorali. I più grandi devono sempre essere d’esempio per i più piccoli. Che si vinca o che si perda, i nostri giocatori fanno sempre il terzo tempo in campo in tutte le categorie.»

Con l’aumento dei tesserati e un settore giovanile sempre più fitto, Armando Iattoni ha chiesto aiuto a Nunzio Sinopoli, che dall’estate 2022 ricopre il ruolo direttore sportivo della prima squadra e della Juniores. «Dallo scorso anno la nostra guida Stefano Guidoni ha deciso di fare una scelta diversa. Tutti quanti, sia io che il presidente Maida ma anche Calamita, Rubin e Rosa, se siamo qua a Pino lo dobbiamo a lui e dobbiamo ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per noi. Non penso di dire un’eresia se dico che senza Guidoni e Maida il PSG di oggi non esisterebbe. Quindi dopo il suo addio ci siamo dovuti ricompattare e ognuno di noi ha dovuto dare qualcosa in più. Si è deciso di investire con Maida e Luca Barchi quindi su delle persone nuove che entrassero a far parte del nostro staff e persona più competente e preparata di Nunzio non potevo trovare. La stima e l’amicizia che c’era tra noi ha fatto sì che ci abbia scelto e questo mi riempie di orgoglio. Mi dà una mano enorme e ci troviamo benissimo perché vediamo le cose alla stessa maniera».

Nell’immagine evidenza: Armando Iattoni, sulla destra, insieme a Simone Raviolo allenatore dei Giovanissimi 2008